Dalla tela de «L’annunciazione della Vergine» di Paolo Veronese alla realtà della Fornace: è questo il magnifico viaggio del vaso di Vittorio Zecchin. Forma complessa, bombata oltre l’immaginazione: il Veronese sfida deciso la gravità, come nel quadro che originariamente lo ospita. E la sua bellezza vince su tutto a distanza di secoli.
Spedizioni espresse e sicure
Spedizioni espresse in viaggio su mezzi in sicurezza, gratuite sugli ordini superiori a 500.00 € in Italia
Servizio reso supportato
Servizio di reso o sostituzione della merce ordinata.
Vasi | VASO VERONESE MAGENTA ART DIRECTOR STUDIO MARCO PIVA 2023 EDIZIONE LIMITATA 99 PEZZI VENINI 600.01
Codice articolo: 600.01.
Collezione: Icone. Veronese. Edizione limitata 99 pezzi
Autore: Vittorio Zecchin 1921.
Anno: 2023 art director studio Marco Piva
Materiale: Vetro di Murano.
Colore: magenta
Misura: Diametro: 20 cm. Altezza: 32 cm.
Peso: 0.65 Kg.
TECNICA SOFFIATO: La tecnica è così definita perché gli artigiani espandono e modellano il vetro, soffiando aria all’interno di una lunga canna di metallo ad esso collegata, come vuole la tradizione millenaria dell’arte vetraria. Questa azione antichissima, unita all’esperienza e all’abilità dei maestri vetrai, trasforma il semplice vetro in veri capolavori artistici, unici nel loro genere.
VITTORIO ZECCHIN: Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti a Venezia, Vittorio Zecchin ha presentato alla Biennale del 1914 una serie di vetri realizzati presso la vetreria Barovier assieme al pittore Teodoro Wolf Ferrari. Durante la guerra del 1915 – 1918 ha allestito un laboratorio d’arazzi in un ex convento di Murano. E, in quegli stessi anni, ha esposto le sue opere – vetri artistici, arazzi, ricami e dipinti alle Biennali di Venezia, Milano, Roma, Monza, Torino, Parigi. Oltre a insegnare la materia del vetro alla scuola Abate Zanetti di Murano. Dal 1921 al 1925 è stato direttore artistico della società “Vetri Soffiati Muranesi Cappellin Venini & C.”, diventando uno dei massimi protagonisti e innovatori dell’arte vetraria muranese.
Collezione: Icone. Veronese. Edizione limitata 99 pezzi
Autore: Vittorio Zecchin 1921.
Anno: 2023 art director studio Marco Piva
Materiale: Vetro di Murano.
Colore: magenta
Misura: Diametro: 20 cm. Altezza: 32 cm.
Peso: 0.65 Kg.
TECNICA SOFFIATO: La tecnica è così definita perché gli artigiani espandono e modellano il vetro, soffiando aria all’interno di una lunga canna di metallo ad esso collegata, come vuole la tradizione millenaria dell’arte vetraria. Questa azione antichissima, unita all’esperienza e all’abilità dei maestri vetrai, trasforma il semplice vetro in veri capolavori artistici, unici nel loro genere.
VITTORIO ZECCHIN: Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti a Venezia, Vittorio Zecchin ha presentato alla Biennale del 1914 una serie di vetri realizzati presso la vetreria Barovier assieme al pittore Teodoro Wolf Ferrari. Durante la guerra del 1915 – 1918 ha allestito un laboratorio d’arazzi in un ex convento di Murano. E, in quegli stessi anni, ha esposto le sue opere – vetri artistici, arazzi, ricami e dipinti alle Biennali di Venezia, Milano, Roma, Monza, Torino, Parigi. Oltre a insegnare la materia del vetro alla scuola Abate Zanetti di Murano. Dal 1921 al 1925 è stato direttore artistico della società “Vetri Soffiati Muranesi Cappellin Venini & C.”, diventando uno dei massimi protagonisti e innovatori dell’arte vetraria muranese.
Tags
JuniorB.it - Recensioni clienti
PRODOTTI CORRELATI